Adobe -0,28% 444,35

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 17 maggio

Frazionale ribasso per Adobe, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,01%.
La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 446,1 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive con avvitamento dei prezzi e chiusura a 444,4 in prossimità dei minimi della giornata.
Lo scenario su base settimanale di Adobe rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal FTSE MIB. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Analisi di Status e trend

Analizzando lo scenario di Adobe si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 438,8. Prima resistenza a 451,8. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 433,3.

Analisi del rischio

Mani forti non stanno operando su Adobe visto che i volumi giornalieri pari a 6 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 46. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,542, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.