Hera -0,94% 3,364

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 26 aprile

Giornata fiacca per l'azienda multiservizi, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,94%.
La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 3,41 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta.
Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Hera mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +6,13%, rispetto a +0,17% del principale indice della Borsa di Milano).

Analisi di Status e trend

Il quadro tecnico di breve periodo dell'utility italiana mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 3,419. Rischio di discesa fino a 3,285 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 3,553.

Analisi del rischio

La volatilità giornaliera di Hera è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.