Exor N.V. +1,23% 94,35

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 20 novembre

Performance infelice per la società d'investimento controllata dalla famiglia Agnelli, che chiude la giornata del 20 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,90% rispetto alla seduta precedente.
I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 94,65 Euro, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 93,2 sull'estremità più bassa della riunione.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'AEX. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Exor rispetto all'indice di riferimento.

Analisi di Status e trend

Lo status tecnico della cassaforte della Famiglia Agnelli mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 92,65, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 94,3. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 92,1.

Analisi del rischio

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9991, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Exor evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.