Exor N.V. INV. 72,25

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 26 novembre

Composto rialzo per la società d'investimento controllata dalla famiglia Agnelli, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,35%.
L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 72,4 Euro collocandosi oltre il livello migliore di ieri, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in rally a 72,25 attorno al top della seduta.
A livello comparativo su base settimanale, il trend di Exor evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'AEX. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso la cassaforte della Famiglia Agnelli rispetto all'indice.

Analisi di Status e trend

Lo status tecnico di medio periodo di Exor rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 72,85, mentre i supporti sono stimati a 71,05. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 74,65.

Analisi del rischio

Mani forti non stanno operando su Exor visto che i volumi giornalieri pari a 191.860 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 235.238. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,482, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.