Fincantieri -0,91% 0,759

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 23 aprile

Giornata fiacca per il principale complesso cantieristico al mondo, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,91%.
La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 0,757 Euro, sopra il livello più basso della giornata precedente, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata, ma concludere debole a 0,759 verso i minimi intraday.
L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE Italia All-Share mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Fincantieri, che fa peggio del mercato di riferimento.

Analisi di Status e trend

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Fincantieri restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 0,7723. Il supporto più immediato è stimato a 0,7523. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 0,7457, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Analisi del rischio

Mani forti non stanno operando su Fincantieri visto che i volumi giornalieri pari a 4.652.806 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 13.301.722. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,836, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.