QuiFinanza

Stellantis N.V. +0,58% 9,508

  • Dati differiti di 15 minuti
  • Dato del 23 dicembre 2025 11.25

Il commento

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 22 dicembre

In forte ribasso la casa automobilistica italo-francese-statunitense, che chiude la seduta con un -4,53%.
L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con caduta dei prezzi nel corso della giornata e chiusura più debole a ridosso dei minimi.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Stellantis rispetto al CAC40, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Analisi di Status e trend

Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Stellantis. Tuttavia, l'esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 9,9, con il supporto più immediato individuato in area 9,23. All'orizzonte è prevista un'evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 9,01.

Analisi del rischio

Gli investitori appaiono piuttosto nervosi e fortemente incerti sulle posizioni da assumere, visto che le decisioni di vendita e di acquisto si susseguono repentinamente portando la volatilità intraday a 2,849. Intensi gli scambi giornalieri pari a 4.130.119, superiori rispetto alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.051.852.

Il grafico analitico

Gli indicatori

  • 9,9Resistenza 1
  • 10,56Resistenza 2
  • 9,45Prezzo di chiusura
  • 9,23Supporto 1
  • 9,01Supporto 2
  • 2,849Volatilità (giornaliera)
  • 6,629Value at Risk
  • -6,41%Rendimento (settimana)
  • -0,05%CAC40 (settimanale)
  • -23,62%Rendimento (anno)
AVVISO
Le informazioni, in quanto frutto di stime e giudizi espressi al momento in cui vengono analizzate, possono essere soggette a cambiamenti e modifiche senza preavviso.
Qualsiasi decisione d'investimento presa sulla base delle presenti informazioni è di esclusiva responsabilità dell'utente del sito.
Tali informazioni non sono pertanto da intendersi in nessun modo come una sollecitazione al pubblico risparmio o all'investimento.
Teleborsa