Copernico INV. 6,5

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 2 aprile

Giornata incolore per Copernico, che chiude la giornata del 2 aprile con una variazione percentuale negativa dello 0,76% rispetto alla seduta precedente.
L'esordio è stato debole per il titolo che è partito a 6,5 Euro, sotto il bottom della sessione precedente, mantenuto per l'intera sessione prima di riprendersi a 6,5 sul valore più elevato di seduta.
Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE Italia Growth, su base settimanale, Copernico mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale 0%, rispetto a -2,12% del FTSE Italia Growth).

Analisi di Status e trend

Il quadro tecnico di Copernico suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 6,483 con tetto rappresentato dall'area 6,533. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 6,467.

Analisi del rischio

La rischiosità del titolo resta ancora elevata, in quanto la volatilità giornaliera si posiziona a 2,312, mentre i volumi giornalieri dell'ultima seduta sono pari a 250, ben al di sopra della media mobile dei volumi ad un mese fissata a 160. Questa situazione mostra una forte incertezza degli investitori sul titolo, che potrebbe causare repentini cambi di tendenza, visto che Copernico è sottoposto ad un notevole stress tecnico per il contrapporsi continuo della forza maggiore dei ribassisti sui rialzisti e viceversa.