D'Amico -4,25% 5,3

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 21 novembre

Scende sul mercato il leader mondiale nel trasporto marittimo, che alla chiusura soffre con un calo del 4,25%.
L'esordio è stato debole per il titolo che che ha preso avvio a 5,505 Euro attorno al bottom della sessione scorsa deteriorando la propria performance nel corso della sessione, per terminare ancor peggio a 5,3 sul livello più basso della seduta.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE Italia Mid Cap. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a D'Amico rispetto all'indice di riferimento.

Analisi di Status e trend

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 5,477. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 5,182. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 5,063, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Analisi del rischio

La rischiosità di D'Amico risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 469.145, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 686.405.