Eni -1,23% 16,33

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 18 novembre

Debole la giornata per la società del Cane a sei zampe, che porta a casa un calo dell'1,23%.

Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, ENI mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,38%, rispetto a -0,29% del principale indice della Borsa di Milano).

Analisi di Status e trend

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 16,47. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 16,26. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 16,19.

Analisi del rischio

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati all'azienda che opera in tutta la filiera dell'energia visto che i volumi intraday pari a 8.882.789 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,27, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.