QuiFinanza

Hera -0,22% 3,706

  • Dati differiti di 15 minuti
  • Dato del 15 settembre 2025 17.35

Il commento

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 15 settembre

Giornata fiacca per l'azienda multiservizi, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,22%.
I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 3,734 Euro, superando il massimo della vigilia, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a (close) sull'estremità più bassa della sessione.
La tendenza ad una settimana di Hera è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Analisi di Status e trend

Lo scenario di medio periodo dell'utility italiana ratifica la tendenza negativa della curva. Tuttavia l'analisi del grafico a breve evidenzia un allentamento della fase ribassista propedeutico ad un innalzamento verso la prima area di resistenza vista a 3,721. Supporto a 3,685. Eventuali elementi positivi sostengono il raggiungimento di un nuovo top visto in area 3,757.

Analisi del rischio

Sotto controllo l'andamento di Hera.
I volumi giornalieri pari a 1.460.343, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.137.736, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,279.

Il grafico analitico

Gli indicatori

  • 3,721Resistenza 1
  • 3,757Resistenza 2
  • 3,706Prezzo di chiusura
  • 3,685Supporto 1
  • 3,663Supporto 2
  • 1,279Volatilità (giornaliera)
  • 2,975Value at Risk
  • +0,87%Rendimento (settimana)
  • +2,30%FTSE MIB (settimanale)
  • +4,15%Rendimento (anno)
AVVISO
Le informazioni, in quanto frutto di stime e giudizi espressi al momento in cui vengono analizzate, possono essere soggette a cambiamenti e modifiche senza preavviso.
Qualsiasi decisione d'investimento presa sulla base delle presenti informazioni è di esclusiva responsabilità dell'utente del sito.
Tali informazioni non sono pertanto da intendersi in nessun modo come una sollecitazione al pubblico risparmio o all'investimento.
Teleborsa