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Oracle +0,88% 176,14

  • Dati differiti di 15 minuti
  • Dato del 3 dicembre 2025 12.11

Il commento

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 2 dicembre

La giornata del 2 dicembre chiude piatta per Oracle, che riporta un esiguo +0,03%.

Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Oracle rispetto all'indice di riferimento.

Analisi di Status e trend

Lo scenario di Oracle che si presenta evidenzia un indebolimento della curva con rischio di test dell'ostacolo visto a quota 172,9. Al contrario uno spunto rialzista potrebbe innescare una salita fino a 176,5 . Tecnicamente si attende un proseguimento della trendline ribassista al test del minimo più immediato stimato a quota 171,1.

Analisi del rischio

L'ampio scostamento dei prezzi di Oracle dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 3,725, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 5.075 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 5.186.

Il grafico analitico

Gli indicatori

  • 176,5Resistenza 1
  • 180,1Resistenza 2
  • 174,6Prezzo di chiusura
  • 172,9Supporto 1
  • 171,1Supporto 2
  • 3,725Volatilità (giornaliera)
  • 8,665Value at Risk
  • +2,95%Rendimento (settimana)
  • +1,54%FTSE MIB (settimanale)
  • +0,25%Rendimento (anno)
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