QuiFinanza

Reti INV. 1,53

  • Dati differiti di 15 minuti
  • Dato del 24 novembre 2025

Il commento

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 24 novembre

Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta di Reti, che in chiusura evidenzia un moderato 0%.
Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 0 Euro, sotto i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 1,53 in prossimità dei massimi di seduta.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE Italia Growth. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Reti rispetto all'indice di riferimento.

Analisi di Status e trend

Il quadro di medio periodo di Reti ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima area di resistenza a 1,543. Primo supporto individuato a 1,513. La presenza di eventuali spunti positivi propendono per un movimento verso l'alto con target 1,573.

Analisi del rischio

Sotto controllo l'andamento di Reti.
I volumi giornalieri pari a 0, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 5.760, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,467.

Il grafico analitico

Gli indicatori

  • 1,543Resistenza 1
  • 1,573Resistenza 2
  • 1,53Prezzo di chiusura
  • 1,513Supporto 1
  • 1,497Supporto 2
  • 1,467Volatilità (giornaliera)
  • 3,413Value at Risk
  • +0,66%Rendimento (settimana)
  • -1,36%FTSE Italia Growth (settimanale)
  • -14,53%Rendimento (anno)
AVVISO
Le informazioni, in quanto frutto di stime e giudizi espressi al momento in cui vengono analizzate, possono essere soggette a cambiamenti e modifiche senza preavviso.
Qualsiasi decisione d'investimento presa sulla base delle presenti informazioni è di esclusiva responsabilità dell'utente del sito.
Tali informazioni non sono pertanto da intendersi in nessun modo come una sollecitazione al pubblico risparmio o all'investimento.
Teleborsa