Unicredit -1,50% 61,91

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 21 novembre

Giornata fiacca per l'istituto di credito, che chiude gli scambi con un trascurabile +0,02%.
L'avvio è stato debole per il titolo che ha proposto un'apertura a 61,78 Euro, sotto i minimi di ieri, prima di un graduale rafforzamento proposto durante la sessione, che l'ha portato a segnare una chiusura a 62,85 in vicinanza dei massimi di seduta.
A livello comparativo su base settimanale, il trend di Unicredit evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso la banca di Piazza Gae Aulenti rispetto all'indice.

Analisi di Status e trend

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Unicredit, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 61,87. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 63,92 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 60,89.

Analisi del rischio

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 5.688.653 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 5.066.539.