Unidata -3,94% 2,68

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 3 aprile

Scende sul mercato l'operatore di telecomunicazioni, cloud e servizi IoT, che alla chiusura soffre con un calo del 3,94%.
I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 2,86 Euro, superando il massimo della vigilia, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a (close) sull'estremità più bassa della sessione.
Il movimento di Unidata, nella settimana, segue nel bene e nel male l'andamento del FTSE Italia Star, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.

Analisi di Status e trend

Analizzando lo scenario di Unidata si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 2,643. Prima resistenza a 2,753. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 2,607.

Analisi del rischio

Mani forti non stanno operando su Unidata visto che i volumi giornalieri pari a 11.470 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 18.393. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,885, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.