Ariston Holding -5,93% 3,874

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 26 luglio

Scende sul mercato il produttore di sistemi di riscaldamento e produzione di acqua calda, che alla chiusura soffre con un calo del 5,93%.
L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 3,9 Euro sotto i minimi della sessione precedente e proseguito al ribasso per un'ulteriore limatura dei prezzi, trova la forza di riposizionarsi in chiusura a 3,874, in prossimità dei massimi della giornata.
La tendenza del titolo analizzata su base settimanale mostra un andamento analogo a quello dell'indice di riferimento. Ciò significa che il titolo viene supportato da elementi provenienti dal mercato piuttosto che da notizie legate alla società stessa.

Analisi di Status e trend

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 3,769. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 4,085. Il peggioramento di Ariston Holding è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 3,663.

Analisi del rischio

La volatilità giornaliera di Ariston Holding è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.