QuiFinanza

Cellularline -1,18% 2,52

  • Dati differiti di 15 minuti
  • Dato del 7 novembre 2025

Il commento

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 7 novembre

Giornata incolore per il produttore di accessori per smartphone e tablet, che chiude la giornata del 7 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,18% rispetto alla seduta precedente.
L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con caduta dei prezzi nel corso della giornata e chiusura più debole a ridosso dei minimi.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Cellularline rispetto al FTSE Italia Star, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Analisi di Status e trend

Analizzando lo scenario di Cellularline si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 2,42. Prima resistenza a 2,72. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 2,32.

Analisi del rischio

I volumi giornalieri pari a 55.997 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 31.183, denotando un forte interesse su Cellularline da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,548, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.

Il grafico analitico

Gli indicatori

  • 2,72Resistenza 1
  • 3,02Resistenza 2
  • 2,52Prezzo di chiusura
  • 2,42Supporto 1
  • 2,32Supporto 2
  • 1,548Volatilità (giornaliera)
  • 3,6Value at Risk
  • -9,25%Rendimento (settimana)
  • -2,61%FTSE Italia Star (settimanale)
  • +0,39%Rendimento (anno)
AVVISO
Le informazioni, in quanto frutto di stime e giudizi espressi al momento in cui vengono analizzate, possono essere soggette a cambiamenti e modifiche senza preavviso.
Qualsiasi decisione d'investimento presa sulla base delle presenti informazioni è di esclusiva responsabilità dell'utente del sito.
Tali informazioni non sono pertanto da intendersi in nessun modo come una sollecitazione al pubblico risparmio o all'investimento.
Teleborsa